di Egidia Bruno e Marie Belotti
canti a cura di Francesca Breschi
regia di Egidia Bruno
luci di Carlo Villa
con Egidia Bruno
genere: monologo popolare
durata: un’ora e 15 minuti senza intervallo
Esclusiva Regionale
“Garibaldi fu ferito, fu ferito ad una gamba, Garibaldi che comanda, che comanda i suoi soldà!”
Chi non conosce questa canzoncina? La maggior parte degli Italiani, specie quelli più adulti, l’ha imparata a scuola, a corollario di uno dei capitoli più importanti della storia del nostro paese, l’Unità d’Italia, per celebrarne uno dei suoi maggiori protagonisti, Giuseppe Garibaldi, che guidò il “glorioso esercito dei Mille”. Sono pochissimi gli Italiani, invece, a sapere delle tante e tragiche “ferite” inferte al Meridione in nome appunto dell’Unità; pochissimi a sapere di stragi di civili, di fucilazioni di massa, di tutto l’oro prelevato e trasferito nel Nord Italia. Pochissimi Italiani sanno che il Brigantaggio fu una vera e propria guerra di resistenza ai Piemontesi, organizzata con propri eserciti e strategie da guerriglia e non, come i libri di storia insegnano, solo un fenomeno di avanzi di galera al soldo dei Borbone per permettere loro di tornare sul trono. Quasi nessuno sa, inoltre, che la grande emigrazione dal Sud Italia iniziò a seguito dell’Unità nazionale e non prima.
Egidia Bruno è lucana di nascita, bolognese per studi, vive e lavora a Milano. Autrice-attrice per il teatro, il cinema, la televisione, la radio. Fra le sue interpretazioni a teatro Memoria del fuoco, regia di Marco Baliani, eBambine, regia di Maria Maglietta, partecipa al Pippo Chennedy Show di rai 2, e al cinema nel film di Michele Placido Del perduto amore. Fra i suoi monologhi, a volte scritti a quattro mani, Io volevo andare in America e invece so’ finita in India, con Riccardo Piferi, Non sopporto le rose blu, con Marie Belotti. Nel 2002 vince il Premio Troisi con il racconto La mascula, che debutta nel progetto Teatri dello Sport, curato da Antonio Calbi, a Milano, con le musiche di Enzo Jannacci, fino ad Antigone 2000 d.C… ‘na tragedia.
Marie Belotti si occupa di arte in tutte le sue forme espressive, svolgendo per un certo periodo l’attività di gallerista d’arte contemporanea. Da tempo collabora con Egidia Bruno con la quale ha scritto Non sopporto le rose blu.
F.I.L.M.A.S. è un’associazione culturale attiva nell’alto Tirreno cosentino, promotrice del progetto di residenza teatrale nel Palazzo Rinascimentale di Aieta (Cs) e del FILMAS Praia Festival. La direzione artistica è di Pasquale Lanzillotti.